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sabato 14 maggio 2016

Game of Thrones


Episodio 6x03 - Oathbreaker

Chi come pensava che il titolo dell'episodio fosse un riferimento a Brienne (la sua spada di chiama "Oathkeeper") si sbagliava, Brienne non si è proprio vista. Ma un "giuramento" è stato spezzato davvero, ma ne parlerò più tardi. L'episodio inizia con Davos commosso che guarda Jon Snow alzarsi e avere un attacco di panico, mentre Spettro assiste con un'espressione alla "Io lo sapevo". Anche Melisandre accorre tutta agitata in quanto lei meno di chiunque si aspettava che funzionasse e chiede a Jon cosa ha visto fino a quel momento, la domanda che intere generazioni di uomini si è posta e la risposta è in linea con quello che Jon Snow sa: niente. Davos allora fa allontanare Melisandre, che inizia a sospettare che il "principe-Azor Ahai-prescelto"* non fosse Stannis, e inizia a motivare un Jon molto disorientato dal suo stesso ritorno, dicendogli che se è tornato c'è una ragione e deve riprovare dove prima ha fallito e fallire di nuovo se sarà necessario. Jon allora si riveste e scende tra i confratelli, scherzando sia con Tormund che con Edd. Che carini.

 

Melisandre, cara, comunque io eviterei la carriera di parrucchiera, fossi in te.Spostiamoci ora in mare, precisamente nella nave dove stanno viaggiando Sam e Gilly (no, di Gendry ancora non c'è traccia), dove il Guardiano non fa altro che rigettare mentre confessa alla ragazza che non sono ammesse donne alla Cittadella, dove lui studierà per diventare Maestro. Sam la sta quindi portando dalla madre e dalla sorella, a Collina del Corno, in modo che si prendano cura di lei; inizialmente Gilly non è d'accordo, ma si fida del
giudizio di Sam e si lascia convincere. Arriviamo ora alla mia parte preferita dell'episodio: il flashback di Bran a Torre della Gioia**. Vediamo un giovane Ned (complimenti per la somiglianza) insieme ad Howland Reed*** e ad altri pochi uomini****, arrivare a Torre della Gioia e scontrarsi con ser Arthur Dayne e Gerold Hightower*****, che stavano proteggendo la Torre dove si trovava Lyanna Stark.  Durante lo scontro, vengono uccisi tutti gli alfieri Stark e lo scontro finale è tra ser Arthur Dayne e Ned. Anche Bran si accorge di quanto sua padre fosse inferiore rispetto al cavaliere, e se non fosse stato per Howland Reed, che ferisce ser Arthur di spalle, Ned non sarebbe mai riuscito ad ucciderlo, dettaglio che apparentemente non ha mai raccontato. A questo punto, Ned sente un urlo di donna e inizia a salire gli scalini della Torre ma quando Bran lo chiama, si gira contro ogni aspettativa: Bran e il vecchietto
dell'albero sono spettatori della scena e non possono essere visti od ascoltati, almeno così si credeva. Bran vuole continuare a vedere cosa ci sia dentro quella Torre ma il vecchio lo riporta indietro, temendo che Bran possa rimanere intrappolato nel passato, con mia grande disapprovazione, in quanto speravo in una conferma della teoria R+L=J*******. Ma spostiamoci dall'altra parte del continente, dove vediamo Daenerys arrivare a Vaes Dotrhak ed essere immediatamente scortata nel Dosh Khaleen, dove viene spogliata dei suoi abiti e costretta ad indossare la tipica veste Dothraki. Una ex-Khaleesi, la informa che la sua disobbedienza la porterà a subire un processo davanti al concilio dei Khal, dove decideranno se perdonarla per non essersi recata subito lì e permetterle di entrare comunque nel Khaleen, oppure altre soluzioni poco favorevoli per lei. Daenerys e le solite gioie. Intanto, a Meereen, Varys con molta abilità minaccia la schiava Vala, corrompendola attraverso la possibilità di una nuova vita con suo figlio, per farsi dire chi ha fondato i Figli dell'Arpia. La risposta no si fa attendere: i fondatori dei Figli sono i padroni di Yunkai, Astapor e Volantis. Piccola nota d'onore per il dialogo tra Missandei, Verme Grigio e Tyrion: quest'ultimo cerca di intavolare una conversazione o proporre un gioco senza però riuscirci. 


 
 
 

Intanto, ad Approdo del Re, Maestro Qyburn scopre che gli uccellini di Varys sono bambini che danno informazioni in cambio di dolci e Cercei gli ordina di continuare a nutrirli e di spingerli in ogni luogo del Continente, in modo da sapere se qualcuno la deride, soprattutto dopo la sua Walk of Shame. Cercei, Jaime e l'immancabile Montagna, si presentano al Concilio Ristretto, ora formato da Kevan Lannister (fratello di Tywin e Primo Cavaliere), Mace Tyrell, Pycelle e, ospite d'onore, Olenna Tyrell. La Regina di Spine, presiede al Concilio per parlare della Regina, ma non di Cercei, bensì di sua nipote Margaery, e di come occuparsi della sua condizione di prigoniera. 




Olenna è sempre così carina. Cercei, contro ogni legge, si siede insieme a Jaime e provano a parlare di come agire per vendicare la morte di Myrcella, ma per tutta risposta, tutti i membri del Concilio si alzano e se ne vanno. Nel frattempo, Tommen affronta l'Alto Passero,
sperando di intimidirlo e convincerlo a rilasciare Margaery e fare in modo che Cercei possa rientrare nel Tempio. Tommen però è ancora un bambino, e l'Alto Passero impiega poco meno di due minuti per fargli comprendere il punto di vista degli Dei e intortare il re, dicendogli che riconosce l'amore di Cercei per i suoi figli, ma rimane comunque una persona falsa. Povero piccolo Tommen, lui si che è davvero un ingenuotto, figlio dell'Estate. Ma proseguiamo verso Braavos, dove Arya continua ad allenarsi nel Tempio fin quando non riesce a parare i colpi e quasi a colpire di Waif ed è allora che Jaquen, dopo avergli posto le varie domande di rito, le fa bere l'acqua dalla fontana e le restituisce la vista. Precedentemente, tra un incontro e l'altro, Waif le poneva domande sulla vita di Arya, riguardanti suo padre, i suoi fratelli, sua madre e persino sul Mastino. Arya ammette di essere confusa riguardo al Mastino, perchè faceva parte della sua lista dell'odio, ma alla fine lo aveva cancellato, nonostante abbia deciso di lasciarlo morire. Aw, sono sempre contenta quando ammette di aver voluto bene al Mastino,
lasciato ingiustamente a morire e soffrire. Spostandoci al Nord, arriviamo al cospetto di lord Bolton, che sta discutendo con SmallJon Umber su una alleanza, ma questo dice che non si inchinerà, visto quello che è successo a suo padre (morto alle Nozze Rosse) quando si è inchinato a Robb Stark. In compenso SmallJon, ha qualcos'altro da offrirgli e gli porta Osha e Rickon Stark. Osha, aveva promesso a Bran di portare Rickon, il figlio più piccolo degli Stark, in qualche castello del Nord, in modo che questi potessero crescerlo e proteggerlo. No, ma ci è riuscita vedo. Come se non bastasse, per provare che si tratta davvero di Rickon Stark, SmallJon consegna a Ramsay anche la testa di Cagnaccio, il metalupo del bambino. Ora, qui c'è chi sostiene che sia tutto un inganno per rovesciare Ramsay dall'interno e che quello non sia davvero Cagnaccio, ed io spero davvero che sia così, perchè non sopporterei un altro metalupo morto, così come non sopporterei di vedere Rickon morto o peggio. Nel caso non si tratti di un inganno, spero vivamente che Jon si sbrighi a riprendere Grande Inverno. Tornando alla Barriera, per Jon è arrivato il momento di giustiziare coloro
che l'hanno ucciso e decide di impiccarli e di concedere ad ognuno di loro le ultime parole. Dei quattro che saranno impiccati, ser Alliser è quello di cui mi è dispiaciuto di più: lo trovo molto più simile a Jon come morale di quanto si possa ammettere, peccato che la pensassero diversamente. Nessuno invece si è dispiaciuto per Olly, che non ha detto una parola e per tutto il tempo non ha fatto altro che guardare male Jon. A questo punto, Jon sguaina Lungo Artiglio e taglia la corda che reggeva i barili sotto i piedi degli imputati, uccidendoli. Dopo qualche secondo, Jon si toglie il mantello e lo pone tra le braccia di Edd, dicendo di farci quello che vuole e che gli lascia la Barriera, per poi andarsene con un epico: "My watch is ended".



La sua guardia si è conclusa, ora è libero dal suo giuramento da Guardiano della Notte e per lui inizierà una nuova vita con nuovi ideali per cui combattere. Effettivamente non aveva più niente da dare ai Guardiani della Notte, ed è bene che inizi ad occuparsi di altro: ma cos'altro? Lo scopriremo nel prossimo episodio di lunedì.

Dead of the day:
-Shaggydog (Cagnaccio, forse)
-Olly
-Ser Alliser
-Bowen Marsh
-Othell Yarwick

*Azor Ahai è il nome in valyriano che indica un principe con una spada fiammeggiante che libererà il mondo dall'oscurità. Tecnicamente il termine "principe" è unisex, quindi potrebbe anche parlare di una donna.
**Torre della Gioia si trova ai piedi dei monti di Dorne, ed è dove il principe Rhaegar Targaryen (figlio del Re Folle e fratello maggiore di Viserys e Daenerys) portò Lyanna Stark (sorella di Ned), facendo così scoppiare la Ribellione di Robert Baratheon che lo portò sul trono.
***Howland Reed è il padre di Meera e Jojen. Lega con gli Stark dopo che questi lo difendono (soprattutto Lyanna) al torneo di Harrenhal.
****William Dustin, Ethan Glover, Martyn Cassel, Theo Wull e Mark Ryswell.
*****ser Arthur Dayne ("La Spada dell'Alba"), membro della Guardia Reale, è stato il più grande spadaccino dei Sette Regni e grande amico del principe Rhaegar. Gerold Halloway era il Lord Comandante della Guardia Reale.
******E' la teoria più accreditata sull'identità dei genitori di Jon, ovvero Rhaegar e Lyanna.

For this night and all the nights to come.
-C

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