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martedì 5 maggio 2015

Game of Thrones


Episodio 5x04 - The Sons of the Harpy

Finalmente, riusciamo ad entrare di più nella storia (era ora, stiamo quasi a metà stagione) ma le parti che ho preferito, sono state quelle che parlavano del principe Raeghar Targaryen, uno dei miei personaggi preferiti dal libro, morto prima dell'inizio della storia, ai tempi della Ribellione di re Robert Baratheon. Per il racconto che preferisco su Raeghar, devo ringraziare Petyr Baelish, che nella cripta di Grande Inverno, racconta di un torneo in cui il principe Targaryen donò a zia Lyanna Stark una corona di rose, destinata a sua
moglie Elia Martell. La parte fondamentale dell'incontro tra Sansa (sempre più bella) e Petyr però, riguarda il futuro della ragazza che non vuole sposare Ramsay, soprattutto senza la protezione di Baelish che deve partire verso Approdo del Re, su convocazione di Cercei. Petyr la rassicura, dicendo che con molta probabilità, prima che lei si sposi, arriverà Stannis che la proclamerebbe Protettrice del Nord essendo l'unica Stark in vita (secondo loro). In caso contrario, potrebbe usare le sue doti femminili e sfruttare l'innamoramento di Ramsay per lei per renderlo più docile. In effetti, i piani di Stannis sono proprio quelli di liberare Grande Inverno per darla a Sansa e tenta di convincere ancora Jon ad unirsi alla loro battaglia, usando i metodi di persuasioni della donna rossa-in-nero: spogliarsi. Melisandre infatti va da Jon, si spoglia facendo discorsi deliranti, ma lui la rifiuta, essendo ancora innamorato di Ygritte. SBAM. Per tutta risposta, Melisandre dice :"You know nothing, Jon
Snow." e io l'avrei volentieri presa a schiaffi da qui alla fine dei tempi. Piccola, dolce parentesi, è la dimostrazione d'affetto di Stannis verso la figlia Shireen: per la prima volta, sembra un essere umano capace di sentimenti in un momento molto carino. 

Ad Approdo del Re, Cercei affida all'Alto Passero, ormai Alto Septon, un esercito per far rispettare il Credo, di cui fa parte anche Lancel Lannister, che arresta e tortura i sacerdoti non rispettosi della legge, chi sta nei bordelli e gli omosessuali, tra cui Loras Tyrell. Margaery convince re Tommen a scarcerare il fratello, ma essendo ancora un bambino con poco spirito d'iniziativa e poca personalità, non ottiene i risultati sperati.
Navigando verso Sud e passando davanti Tarth con facce da ebeti, Jamie e Bronn, arrivano
a Dorne come due poveri naufraghi e non passa nemmeno un giorno, che si trovano attaccati da quattro guardie dorniane, di cui tre uccise da Bronn e una da Jamie che inizia a sfruttare la sua mano dorata.
Nel deserto, conosciamo le "Serpi delle Sabbie", ovvero le figlie bastarde di Oberyn: Nym, Obara e Tyene che si uniscono a Ellaria, pronte a fare la guerra contro i Lannister e la corona. Questa parte di storia, che ho adorato, ho fin troppa paura che possa essere rovinata e non riesco a non pensare ai personaggi tagliati, come Arianne o le altre figlie, forse preferirei che cambiasse totalmente direzione, almeno non potrei lamentarmi dei dettagli-non-dettagli mancanti.


Nel frattempo, Tyrion continua il suo viaggio scaraventato su una barca con Jorah,
smascherando la suaidentità, il suo incarico e il suo patetico e disperato tentativo di riconquistare la fiducia di Daenerys, in cinque minuti (manco fosse Sherlock Holmes) guadagnandosi una sberla. 
A Meereen, dopo aver raccontato della semplicità e umiltà di Raeghar a Daenerys, ser Barristan si reca in giro per la città, trovandosi nel bel mezzo di un attacco dei Figli dell'Arpia contro gli Immacolati. A fine scontro, ser Barristan e Verme Grigio cadono vicini, probabilmente morti. No, mi rifuto. Non voglio nemmeno pensare che siano davvero morti, non lo meritavano e non ci crederò fino alla prossima puntata o alla prossima Beautiful Death, di settimana prossima, che aspetto con trepidazione.
Morti del giorno:
 -Molti figli dell'arpia
 -Molti immacolati
 -Probabilmente Verme Grigio
 -Probabilmente Ser Barristan Selmy

Valar Morghulis.
-C

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