Outlander

Episodio 1x11 - The Devil's Mark

Che dire, credo sia stato l'episodio più bello della stagione, ai livelli della 1x07 (The Wedding) e 1x08 (Both Sides Now), che fin ora erano rimasti insuperati. Emozioni su emozioni, feels su feels, lacrime su lacrime dall'inizio alla fine, ma, come al solito, partiamo dall'inizio. 

Claire e Geillis, vengono letteralmente buttate nella "fossa dei ladri", ovvero un buco per terra con topi e una grata sul "soffitto", in attesa del loro processo. Le ragazze sono state infatti catturate per essere processate come streghe da un tribunale dell'inquisizione cristiano. A difenderle arriva Ned e bisogna ammettere che è un ottimo avvocato, smonta ogni accusa e la trasforma in un punto a loro favore, dimostrando quanto siano in realtà caritatevoli. Almeno per la prima parte del processo. Il secondo giorno, in cui testimonia anche la bimbetta-isterica Laoghaire, si trasforma in un completo disastro. Il pubblico, a cui interessa solo vederle al rogo, influisce molto negativamente sui giudici. Ned allora, prend da parte le ragazze e le suggerisce di salvare una, Claire, e sacrificare l'altra, Geillis, da sempre considerata strega da tutti. Le donne hanno una discussione, dove Claire accenna qualcosa del suo arrivo lì dal futuro, ma Ned le interrompe e Gillies decide di sacrificarsi.

Claire però non la lascia sacrificarsi e si beccano tutte e due la condanna al rogo per

stregoneria. Presa dalla rabbia, Claire inizia ad urlare cose a caso e la corte decide di farla frustare di punto in bianco. Dopo poco l'inizio della tortura, arriva Jamie che, ovviamente, si mette in mezzo e la salva ancora una volta. Non chiedete come sia arrivato lì perchè non lo so e anche se ero felicissima di vederlo lì, mi sembrava alquanto improbabile visto che erano a giorni di distanza, ma non importa. La cosa che conta è che Geillis, per distrarre il

pubblico e la corte, ammette di aver commesso molti crimini e cosa più importante, rivela un marchio sul suo braccio dicendo che è il "marchio del diavolo". Claire riconosce subito quel marchio: si tratta del vaccino contro il vaiolo ed è lì che collega i pezzi. Poco prima di essere frustata, Geillis l'aveva guardata, come se avesse capito il segreto di Claire e aveva detto "1968". Geillis veniva quindi da un'altra epoca esattamente come Claire. Presa dal delirio, Geillis continua a prendersi tutte le colpe e dà la possibilità a Claire e

Jamie di scappare senza essere seguiti. Sono rimasta piuttosto sconvolta perchè non avevo mai avuto sospetti che qualcun altro potesse venire dal futuro, men che meno Geillis, con tanto di storia d'amore con Dougal e figlio a carico. Devo confessare che ho pianto quando l'ho vista portare via delirante per essere poi bruciata sul rogo; nonostante anche lei ne abbia combinate delle sue, non mi sembrava giusto in quel momento farla morire.
Claire e Jamie quindi scappano e appena arrivano abbastanza lontani, per la prima volta sarà lui a curare le ferite di lei (non che faccia molto,ma per fortuna non erano gravi). Jamie chiede allora a Claire di essere totalmente sincera con lui e gli chiede se è effettivamente una strega. Detta così sembra una domanda idiota, ma piccolo cucciolo credulone qual è, ha notato che "il marchio del diavolo" di Geillis, lo ha anche Claire. Lei allora non ha più scelta e gli racconta tutta la sua storia, dalla sua nascita nel 1918, al Craigh Na Dun. Jamie ammette di non aver capito molto, ma sa che è stata sincera e le crede.

                           

                            

Che cucciolini. Claire solo ora si rende conto di quanto le abbia fatto raccontargli tutto e per fortuna, nonostante il suo faccino perplesso, lui le crede senza riserva, anche perchè tengo a ricordare che è innamorato. Comunque, dopo di ciò, Jamie porta Claire a casa, raccontandogli nel tragitto, come intende passare la loro vita a Lallybroch, fino a quando non arrivano nel bel mezzo del nulla e Jamie annuncia che sono arrivati. Non volevo crederci, ho iniziato a dire "No" a ripetizione, perchè avevo già capito, quale "casa"

intendesse: Jamie ha portato Claire al Craigh Na Dun, quello che lei aveva sempre voluto per poter tornare a casa, nel '45, da Frank e Jamie l'avrebbe "tranquillamente" lasciata andare tanto che, dopo un piccolo discorso di incoraggiamento, si allontana lasciandola alla sua decisione.

 

Mentre Claire si guardava intorno in cerca di una risposta, io già piangevo come una disperata, non potevo sopportare di vederli separati così. Lui è stato la dolcezza con lei e non si meritava questo e sarebbe stato tutto dannatamente sbagliato. Per fortuna, questo supplizio è durato poco, perchè poi la scena passa a Jamie e lì intuisco (la speranza è sempre l'ultima a morire) che Claire non è andata via. 

                         

                         

Inutile dire quanto li adori insieme e bla bla bla, ne avrete abbastanza dei miei commenti sdolcinati su di loro (non posso trattenermi, è più forte di me).
Alla prossima settimana, per vedere il famoso castello di Lallybroch.

Je suis prest.
-C