Episodio 5x13 - Labor of Love Breve opinione personale: mi aspettavo qualcosina in più.
Dico questo perchè in quest'episodio hanno fatto la loro comparsa Hercules e Megara e me li aspettavo completamente diversi da come si sono presentati. Dall'aspetto fisico al carattere, i due personaggi sono completamente stravolti rispetto al cartone Disney (uno dei miei preferiti in assoluto) e questo mi è dispiaciuto e non poco. Ma iniziamo a parlare della puntata partendo con Hook completamente insanguinato e sdraiato in una nicchia nel muro che, mentre prova a scappare, viene fermato da una ragazza, che lo avverte che se scappa, probabilmente finirà ucciso dal Cerbero, il cane a tre teste. Ora, gli effetti speciali di Once
Upon A Time, non sono certamente tra i migliori, ma da qui a far sembrare il Cerbero un cucciolo di dobermann del Nintendogs, mi sembra eccessivo. Comunque sia, Hook decide di far scappare la ragazza e mandarla a cercare Emma, che sa che sarà lì da qualche parte, mentre lui distrae il Cerbero. Il piano funziona, peccato che Hook finisce direttamente da Hades che minaccia di torturarlo. Nel frattempo, Regina ed Emma circolano tra i boschi in cerca di tracce di Killian ed è lì che incontrano la ragazza mandata da Hook che può aiutarle a trovarlo e le racconta del Cerbero che custodisce l'entrata e l'uscita del luogo indefinito in cui si trovava, presumibilmente una prigione. Tornate a casa, a Mary Margaret viene un'illuminazione: Hercules ha sconfitto il Cerbero una volta, quindi potrebbe farlo di nuovo. Poco prima infatti, Snow e David hanno trovato la tomba di Hercules, chiaro segno che si trova nel limbo ed ha un conto in sospeso e lei vuole rivederlo per chiedergli di aiutarli e salvarlo a sua volta. Ma come si sono conosciuti Snow ed Hercules? Ovviamente risolviamo questo dubbio attraverso dei flashback, dove vediamo una piccola Snow governare mentre il padre era via e Regina che paga dei banditi che danno del filo da torcere alla principessa che, mentre scappa via dalle sue responsabilità, incontra Herc (almeno il soprannome è rimasto). C'è subito un certo feeling tra i due, ma la parte fondamentale del breve tempo che trascorrono insieme è che Herc le insegna a tirare con l'arco e ad avere fiducia in se stessa. I due però si separano quando lui deve compiere
l'ultima delle sue fatiche ed uccidere il Cerbero mentre lei torna a palazzo e quale modo migliore di salutarsi se non con un bacetto? Tornando nell'Underworld, Hercules a malapena riconosce Snow e nonostante sia contento di averla rivista, le dice che non può aiutarla per poi convincersi e accompagnarla insieme alla sua famiglia all'entrata della prigione. All'entrata però, vengono accolti da Hades, che mostra l'uncino di Killian insanguinato promettendogli che se non torneranno da dove sono venute, gli farà cose ben peggiori di quelle che ha già fatto al povero pirata. Detto questo, se ne va e li lascia in balia del Cerbero, da cui Herc scappa a gambe levate. Scopriamo a questo punto che il nostro "Zero to Hero", è stato ucciso dal Cerbero e non si crede più un eroe e questa è la sua questione in sospeso, e, nonostante i discorsi di Mary Margaret, questo non vuole riprovarci. A questo punto, Mary Margaret si sente piuttosto inutile e, come al solito, ci pensa Regina, che le dice che forse deve smettere di essere "Mary Margaret" e tornare ad essere "Snow White" colei che è riuscita a sconfiggerla con tanta forza e coraggio. Dopo questo discorso incoraggiante, la nostra Mary decide di ricominciare ad essere "Snow White" come suggeritole da Regina, e farsi anche chiamare così.
Quindi, Snow White, va da Hercules e stavolta lo convince ad affrontare il Cerbero con le armi: in pratica gli si presenta davanti e ci manca poco che gli tiri una freccia per convincerlo, ma la tattica funziona, peccato per il piccolo dettaglio che il Cerbero ora gira liberamente per la non-Storybrooke e si trovano costretti a ideare un piano in due minuti. Il piano geniale prevede che ognuno colpisca una testa nello stesso momento, ma essendo in minoranza, chiedono l'aiuto della ragazza mandata da Hook mettendogli un pugnale in mano senza troppe cerimonie. Anche qui, l'assurdo piano stranamente funziona e tutti sono felici e contenti. A questo punto scopriamo che la ragazza non è altri che Megara e qui ha avuto inizio la mia depressione. Passi Herc, che in parte (tranne che nell'aspetto fisico) riusciva ad assomigliare al protagonista del cartone, ma per quanto riguarda Meg, mi veniva da piangere: una che provava sempre a cavarsela da sola, sarcastica, piena di odio verso il genere maschile, che faceva fatica ad ammettere i suoi sentimenti...sostituita da una donnicciola piagnucolosa. Per non parlare del probabile inizio della loro relazione, troppo smielato rispetto "all'originale".
See the difference?
E sono rimasta ancora più delusa quando Hercules e Megara passano nel "mondo migliore" ovvero nell'Olimpo. Davvero? Sono seri? I due protagonisti che aspettavo più di tutti di vedere nell'Underworld (insieme a Hades di cui parlerò tra poco), li hanno rovinati e poi li hanno fatti andare nell'Olimpo? Mah, sono rimasta davvero basita. Nell'ultima scena, Hades raggiunge Hook, furioso perchè altre due anime sono state salvate e allora decide che d'ora in avanti, per ogni anima che va via dal limbo, Killian dovrà scegliere uno dell'allegra
combriccola da sacrificare ed incidere il suo nome sulla lapide. Almeno Hades, mi sembra che, puntata dopo puntata, si stia avvicinando alla concezione disneyana del suo personaggio e questo mi fa molto piacere; ripongo in lui le mie speranze. Ultimo fatto importante, ma non per importanza, riguarda Henry, spedito da Regina e accompagnato da un Robin sempre più inutile, nell'ufficio di Cora per recuperare delle mappe dell'Underworld. Nell'ufficio, Henry trova un'altro vecchio villain ovvero la sola ed unica Cruella a cui manca tantissimo il Gin. Cruella vorrebbe vendicarsi di Emma, ma preferisce stringere un accordo con Henry che prevede lei tornare nel mondo dei vivi ed Emma salva da ogni vendetta. Tutti a questo punto ci stiamo chiedendo come possa aiutarla Henry e la risposta ce la forniscono subito: con la magia dell'Autore che si trova nascosta da qualche parte nell'Underworld. In poche parole, Cruella vuole che Henry si riprenda i poteri e scriva per lei un nuovo futuro, permettendole di tornare in vita. A quanto pare, Henry accetta la proposta e infatti, quando esce, mente a Robin, dicendogli di non aver trovato mappe quando non le ha neanche cercate. Per scoprire cosa accadrà ai nostri protagonisti, dovremmo aspettare il prossimo episodio i cui lascio qui sotto il promo.
Clicca qui per l'episodio precedente. Magic Always Comes With Price -C
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