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mercoledì 13 gennaio 2016

Pretty Little Liars


Episodio 6x11 - Of Late I Think Of Rosewood

Dopo 154 giorni dalla "Big Reveal", da cui devo ancora riprendermi, ecco tornare Pretty Little Liars, con un tono che riprende decisamente la prima stagione, ma partiamo da dove avevano interrotto l'ultimo episodio. 


Dopo cinque anni, le ragazze si sono costruite una vita piena di successi: Spencer si è dedicata alla politica a Washington, Hanna lavora per una casa di moda a New York (ed è
fidanzata ufficialmente), Aria lavora per una casa editrice e Emily...okay, si, diciamo che non ha fatto carriera, in quanto lavora come barista. Di Emily intuiamo subito che sta attraversando un momento difficile a seguito della morte del padre, infatti fa uso di farmaci ancora non specificati, ma lo scopriremo a breve. Alison invece, non si sa come, fa l'insegnante al Rosewood High e devo ammettere che non mi ha per niente convinta in questo ruolo. Sarà che è altamente improbabile che sia riuscita a diventare insegnante così
presto (viste tutte le sue mancanze), ma non l'ho vista adatta a quel ruolo. Comunque sia, Ali scrive una lunga lettera a mano alle ragazze, per convincerle a tornare a Rosewood in occasione del processo a Charlotte/Cece/-A/chiamatela come preferite. Le ragazze si incontrano e tra baci, abbracci e selfie vari, discutono sul cosa dire alla Corte: il giudice chiederà ad ognuna di loro, cosa proverebbero davanti ad un ipotetico rilascio di Charlotte,
che per cinque anni è stata in un ospedale psichiatrico. Tutte concordano sul fatto che, ovviamente, al pensiero che la ragazza che le ha perseguitate e quasi uccise per anni, potesse essere di nuovo in circolazione, non si sentono affatto tranquille, ma decidono di ascoltare le parole di supplica di Alison. La DiLaurentis, nel tempo, ha imparato a conoscerla, a capirla, a perdonarla e a volerle bene, tanto da chiederne il rilascio dall'ospedale psichiatrico con l'aiuto del dr. Rollins. Le liars non promettono nulla ad Alison, essendo effettivamente spaventate all'idea di sapere Charlotte libera; nel frattempo, girano per Rosewood, mostrandoci tutto ciò che è cambiato nel tempo. 


  • Mamma Marin ha ristrutturato il Radley, rendendolo un albergo, oltre che un pub piuttosto elegante; 
  • Mamma Fields prova a riprendersi dopo la morte del marito, con scarsi risultati;
  • Mamma Montgomery: non pervenuta
  • Papà Montgomery spinge Aria ad incontrare Ezra (insomma, fatti socialmente utili);
  • Mamma Hastings si è candidata come Senatrice di Stato ed ha mandato Papà Hastings in giro per raccogliere voti;
  • Mona lavora in politica, ma ha cambiato tre psicologi e diversi farmaci;
  • Toby costruisce una casa di legno per qualcuno, quando non è in caserma, e Spencer è un po' gelosa;
  • Ezra è distrutto dopo che gli hanno rapito la fidanzata in Sud America;
  • Caleb pensa di lavorare insieme a Spencer a Washington.
A proposito di Caleb, ho notato che si comportasse in modo decisamente strano, sia con Hanna, sia con Spencer. Anche se non è stato detto in modo ufficiale, il fatto che dorma nel fienile di Spence, che le vada a prendere la macchina e che lei lo abbia accompagnato in
hotel da Hanna, mi sembrano comportamenti un po' sospetti. Bisogna anche ammettere che, quando parla con Hanna, sembra esserci ancora qualcosa tra i due, qualcosa di irrisolto,
ma nelle prossime puntate scopriremo meglio cosa è successo tra loro, vero Marlene? Arriva così il giorno dell'udienza e mentre Hanna, Spencer, Emily e Mona riescono a mentire, affermando che non sarebbero spaventate da una possibile uscita di Charlotte, Aria non regge il colpo, e racconta di aneddoti passati in cui ha avuto paura di ritrovarsi sotto le grinfie di -A, e che sapendola libera, sarebbe spaventata. Purtroppo per lei, Charlotte viene liberata, e le ragazze "festeggiano" bevendo al Radley (questo è il cambiamento più strano). Non passano nemmeno 24 ore dal suo rilascio, che Alison chiama le ragazze, dicendole che Charlotte è scomparsa e proprio mentre si inizia a presumere un "ritorno alle origini", Toby e Lorenzo, scoprono il cadavere della ragazza. Charlotte sembra essersi gettata dalla finestra del campanile, un suicidio, ma si scopre con l'autopsia che la ragazza fosse già morta prima di cadere, quindi si tratta di un omicidio in piena regola. A questo punto, non poteva mancare un must di Pretty Little Liars: il funerale. Con Alison disperata da una parte, e le ragazze dall'altra, sembra proprio di essere tornati alla prima stagione, quando entra Sara Harvey, che sembra essere invecchiata terribilmente.
Come fecero nel pilot con Jenna, le ragazze sono sorprese del suo arrivo e non fanno altro che fissarla, almeno fino a quando questa non le guarda con uno sguardo abbastanza inquietante. Ciliegina sulla torta, le liars non possono nemmeno lasciare Rosewood, fin quando si saranno chiarite le circostanze sulla morte di Charlotte e, dulcis in fundo, qualcuno ha iniziato (o ricomniciato) a spiarle. Come primo episodio della seconda parte di stagione, bisogna ammettere che non è affatto male, soprattutto grazie ai richiami alla prima (bellissima) stagione, che sia un nuovo inizio per questa serie, o solo una vana speranza prima di ricadere nel trash che ha caratterizzato le ultime due stagioni? Per scoprirlo bisognerà aspettare la prossima settimana, con il nuovo episodio di cui lascio qui l'anteprima.



Kisses,
-C

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