Ecco, diciamo che eri, il diavolo sotto mentite spoglie; ora lo sei solo quando serve invece che quando vuoi. Forse anche per questo a molti non piace questa serie, ma a me continua a piacere tanto. Tutta la famiglia originale, mi ha sempre affascinato moltissimo e sono da una parte contenta che abbiano una serie tutta loro, in quanto in "The Vampire Diaries" erano sempre messi in secondo piano a causa di Elagna Elena. Inoltre, vedere la gioia di Klaus nel vedere sua figlia anche per un minuto è troppo...troppo tutto. Non ho amato il ritorno di Esther e Mikael, ma sono stati abbastanza bravi da non rendere tutto scontatissimo e a tenere un minimo di suspence (non come pretty little liars, ad esempio) In compenso, mi è piaciuto come abbiano caratterizzato i fratelli: Kol serviva alla serie per dare un pò di spavalderia e sarcasmo in più, mentre Finn, sta iniziando adesso (meglio tardi che mai) a staccarsi dalla gonna della mamma pur avendo gli stessi obiettivi di quest'ultimo. Elijah...non gli si può dire niente; è sempre elegante, passionale (vero Hayley?) e rivela di avere anche un lato più "oscuro" ma nascosto come spiega anche nella 2x11.
Episodio 2x11
Come dicevo, in questo episodio si descrive come Elijah abbia sempre sigillato dentro una porta immaginaria, tutte le uccisioni brutali commesse, come quella del primo amore suo e di Klaus: Tatia Petrova (Petrova everywhere) Niklaus, dal canto suo, perdona il fratello senza pensarci due volte e questo dimostra quanto lui sia cambiato e quanto tiene effettivamente ad Elijah. Ho anche apprezzato molto i paralleli tra il passato ed il presente di Marcel della battaglia, del suo esercito e di come lui li abbia portati alla vittoria. In generale quindi, un buon episodio ma ho una domanda...Esther e Mikael, sono effettivamente morti o no? Lo scopriremo nei prossimi episodi.
-C
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